Bonus Psicologo: beneficiari e modalità di domanda

Riferimenti normativi

Il Bonus Psicologo è un’agevolazione introdotta con il Decreto-Legge n. 228/2021 (convertito dalla Legge n. 15/2022) divenuta strutturale con la Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022). Gli ultimi aggiornamenti normativi riguardano le modalità operative e le istruzioni per la domanda e risalgono all’anno in corso: il Decreto Interministeriale del 10 luglio e la Circolare INPS n. 124 dell’11 settembre. In breve vediamo chi sono i beneficiari, in che cosa consiste l’agevolazione e come presentare la domanda.

Risorse economiche

Per il 2025 sono stati stanziati 9,5 milioni di euro, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 344, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di Bilancio 2025). Per il 2026, la normativa sul bonus psicologo prevede una riduzione del finanziamento totale portandolo a 8,5 milioni di euro di cui 200.000 euro destinati all’INPS per il potenziamento tecnologico e la semplificazione delle procedure. Le risorse dal 2028 scenderanno ulteriormente con uno stanziamento annuale di 8 milioni. I requisiti e gli importi restano basati sull’ISEE, con importi massimi di 1.500, 1.000 e 500 euro a seconda della fascia di reddito, a copertura di sessioni di psicoterapia (massimo 50 euro a seduta).

Requisiti

Residenza in Italia: il bonus è riservato ai cittadini residenti sul territorio nazionale.
ISEE fino a 50.000 €: requisito fondamentale per accedere.
Condizioni di fragilità psicologica: il bonus è pensato per chi vive momenti di ansia, stress, depressione o difficoltà relazionali.
Professionisti abilitati: può essere utilizzato solo con psicologi iscritti all’Albo.
Prescrizione medica: non è necessaria.

Importi e fasce ISEE

L’importo varia in base all’ISEE: chi ha redditi più bassi riceve un sostegno maggiore.
Il bonus copre sessioni di psicoterapia fino all’esaurimento del credito assegnato.

Bonus per fascia di reddito:

Fascia ISEE inferiore a 15.000 euro: Contributo massimo di 1.500 euro.
Fascia ISEE tra 15.001 e 30.000 euro: Contributo massimo di 1.000 euro.
Fascia ISEE tra 30.001 e 50.000 euro: Contributo massimo di 500 euro.
Costo per seduta: Fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia.

Come funziona la domanda

Periodo di richiesta per il 2025: dal 15 settembre al 14 novembre 2025.
Modalità: tramite portale INPS o Contact Center. L’accesso può avvenire mediante SPID, CIE o CNS.
Graduatoria: le domande vengono ordinate in base all’ISEE, con priorità ai redditi più bassi.
Utilizzo: una volta assegnato, il beneficiario ha 60 giorni per prenotare le sedute con uno psicologo aderente.

Criticità

Domande record: oltre 360.000 richieste nel 2025.
Fondi insufficienti: accolte solo 6.300 domande (2,6% del totale).
Conseguenza: misura utile ma accessibile a pochi, con richieste di renderla più strutturale e finanziata.

Consigli

Mantenere aggiornato l’ISEE. Monitorare le date di apertura e chiusura per l’invio della domanda sul portale dell’INPS. Una volta ammesso all’agevolazione, riceverai un codice univoco da usare con uno psicologo aderente. Per non perdere il beneficio deve essere effettuata almeno una seduta entro 60 giorni dall’accoglimento della domanda. Pertanto è opportuno verificare previamente la disponibilità dei professionisti aderenti.

Conclusioni

In ultima analisi, il bonus è un aiuto concreto per chi non può permettersi la psicoterapia, ma la scarsità di fondi lo rende un beneficio riservato a una minoranza. Se hai bisogno di assistenza per presentare la domanda all’INPS compila il seguente formulario:

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