A Dubai cresce l’interesse per le soluzioni digitali di sicurezza domestica
Reduce dalla GITEX GLOBAL 2025, il più grande palcoscenico internazionale dedicato all’innovazione tecnologica, abbiamo raccolto la voce di Cerotek, partner strategico della nostra associazione Mobility Access Pass. La testimonianza ci racconta come le tecnologie presentate a Dubai hanno suscitato particolare attenzione per migliorare la vita quotidiana delle persone fragili e dei loro caregiver, aprendo nuove prospettive di inclusione e supporto sociale.
Cerotek presenta iSensor Pro: tecnologia al servizio dell’autonomia

L’interesse registrato verso i dispositivi di telemedicina e teleassistenza è stato significativo, in particolare verso quelli pensati per migliorare la qualità della vita di persone con disabilità e anziane, consentendo loro di vivere in sicurezza nella propria abitazione. Un trend che riflette una trasformazione sociale in atto, come in Italia, anche negli Emirati Arabi Uniti, dove cresce la consapevolezza sull’importanza di garantire protezione, assistenza e indipendenza alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Emirati Arabi: una popolazione che invecchia, una sfida da affrontare
Sebbene gli Emirati siano storicamente associati a una popolazione giovane, i dati demografici indicano un progressivo invecchiamento. Attualmente, le persone over 65 rappresentano circa l’1,8% della popolazione, ma secondo le stime potrebbero superare il 20% entro il 2050. A Dubai, gli over 60 sono già oltre 32.000, con una speranza di vita che si attesta intorno ai 78 anni per gli uomini e 81 per le donne.
Questa evoluzione demografica, unita alla crescente attenzione delle istituzioni verso l’inclusione e il benessere delle persone fragili, sta generando una nuova domanda di servizi domiciliari e tecnologie assistive. Dunque diventa sempre più cruciale il partenariato con fornitori di servizi di telefonia mobile affidabili e competitivi.
Un modello in transizione: la casa come centro della cura
Il sistema emiratino si sta orientando verso un modello di assistenza domiciliare potenziato dalla digitalizzazione della salute. L’obiettivo è chiaro: ridurre la dipendenza dalle strutture residenziali e promuovere il benessere delle persone nel proprio ambiente di vita in modo personalizzato riducendo situazioni traumatizzanti.
In questo scenario, le tecnologie per la sicurezza domestica rappresentano un elemento strategico per colmare il divario tra bisogni emergenti e servizi disponibili in sinergia con operatori privati.
iSensor Pro: Cerotek porta l’innovazione al servizio della persona

Tra le soluzioni presentate a GITEX, iSensor Pro ha attirato l’attenzione per la sua efficacia e semplicità d’uso. Il dispositivo, dotato di SIM integrata, è in grado di rilevare automaticamente le cadute e attivare una chiamata SOS, trasmettendo in tempo reale la posizione GPS dell’utente. Una tecnologia progettata per garantire interventi tempestivi e offriresicurezza quindi serenità sia a chi vive da solo sia ai familiari o assistenti domiciliari come caregiver.
«Con iSensor Pro vogliamo offrire uno strumento concreto per vivere più a lungo a casa, in autonomia e sicurezza», ha dichiarato il team Cerotek. «È una risposta tecnologica a un bisogno umano universale: sentirsi protetti nel proprio spazio vitale».
Una visione condivisa: innovazione per l’autonomia
Così come in Italia, anche negli Emirati Arabi si sta affermando una visione che pone la casa al centro del sistema di cura. Le tecnologie digitali diventano così alleate fondamentali per costruire un futuro in cui l’autonomia non sia un privilegio per pochi abbienti, ma un diritto accessibile e compatibile con il rispetto della dignità.
Cerotek, con la sua partecipazione a GITEX GLOBAL 2025, conferma l’importanza del proprio impegno nel promuovere soluzioni che coniughino innovazione, inclusione e benessere, contribuendo a ridisegnare i modelli di assistenza in chiave sostenibile e umana.
Per la nostra associazione è una testimonianza che rassicura di aver intrapreso la direzione giusta: supportare gli assistenti nel loro prezioso lavoro faticoso e non solo tutelare le persone più fragili.
Come partecipare ai nostri progetti di welfare di prossimità

