Le statistiche sugli infortuni e sui ricoveri parlano chiaro: la maggior parte degli incidenti avvengono tra le mura di casa perché i pericoli vengono sottovalutati. Tra le vittime più frequenti vi sono ovviamente le persone coinvolte in attività domestiche e soprattutto gli anziani, che riportano le conseguenze peggiori, perché gli incidenti vanno a compromettere un equilibrio giá precario di salute.

La maggior parte degli incidenti domestici possono essere evitati con minimi interventi di adeguamento strutturali e con l’adozione di comportamenti preventivi, riguardanti sia l’anziano che il nucleo familiare. Per favorire la prevenzione e quindi la riduzione dell’entità degli incidenti domestici, i quali sono destinati ad aumentare conseguentemente all’aumentare della speranza di vita della popolazione la nostra associazione MAP consiglia di mettere in pratica le seguenti indicazioni:
Accorgimenti progettuali
- Eliminare gli ostacoli: tutti gli oggetti che possono intralciare un percorso sicuro, come libri, bottiglie, scatoloni e cavi elettrici volanti vanno rimossi e collocati in modo ordinato e stabile.
- Prevedere punti di appoggio: lungo il percorso abituale è opportuno installare corrimani e fissare al muro i mobili specie cassettiere e scaffali.
- Prevenire i rischi di scivolata: fare attenzione a sciacquare bene i pavimenti e a non percorrerli se non sono perfettamente asciutti; evitare di disporre tappeti senza gommini di attrito al suolo.
- Adottare una corretta illuminazione: il progetto illuminotecnico deve mettere in evidenza i dettagli pericolosi in modo da evitarli quando è impossibile rimuoverli, come ad esempio sporgenze o pilastri, e infine le sorgenti di luce non devono abbagliare la vista ed evitare di creare zone d’ombra.
- I pavimenti esterni devono essere manutenuti puntualmente: buche, dislivelli, piastrelle traballanti, crepe, foglie, neve e ghiaccio devono essere eliminati.
- I percorsi devono essere ben evidenziati: in particolare tutte le variazioni di livello (gradini e rampe) devono essere ben evidenziate sia attraverso una opportuna segnaletica che illuminazione notturna.
- Adottare un piano di manutenzione periodica di marciapiedi e strade: è di assoluta importanza verificare periodicamente la tenuta delle pavimentazioni specie se si trovano nelle immediate vicinanza di grandi alberi poiché possono venire danneggiate o comunque sconnesse dal movimento delle radici.
- Disporre gli interruttori di illuminazione all’entrata di ogni locale, meglio se esternamente al locale stesso nel caso dei bagni e all’entrata delle rampe di scale. Molto validi sono i dispositivi di segnalazione luminosa da inserire nelle prese durante la notte in prossimità di scale o altri luoghi pericolosi.
- Collocare gli oggetti di uso più frequente in luoghi facili da raggiungere senza ‘ausilio di sgabelli, sedie o scalette traballanti e assumere posizioni sicure, possibilmente evitare incurvamento o arrampicate.
Il bagno sicuro
- Almeno un bagno adeguatamente attrezzato dovrebbe trovarsi vicino alla camera da letto o almeno sullo stesso piano.
- Gli accessori di sicurezza che rendono un bagno adeguatamente attrezzato per gli anziani e disabili in genere sono i corrimano posizionati in prossimità della doccia, della vasca e della tazza del WC.
- La vasca non deve avere la sponda troppo elevata rispetto al pavimento, migliori sono le vasche dotate di un’anta con chiusura ermetica.

Laureata allo IUAV. Libera professionista dal 2012. Impegnata in progetti EcoSocioSostenibili. Presidente MAP dal 27 febbraio del 2021.