A Sacile lo scorso sabato 3 dicembre, in occasione del giorno dedicato alle disabilità, la nostra associazione MAP ha presentato il propulsore elettrico e celebrato tutti i 60 donatori (vicini e lontani, presenti ed assenti) che ne hanno permesso l’acquisto. Con il presente post desideriamo condividere e cristallizzare il piacevole ricordo.
Grazie al dovizioso lavoro dietro le quinte della presidente Maurizia Battistella dell’associazione Serenissima e dei suoi volontari, gli ospiti hanno potuto assistere alla presentazione e premiazione dei sostenitori della campagna di crowdfunding, realizzata con successo (overfunding 102%) tramite la piattaforma Idea Ginger.
Per la nostra associazione è stata una grande occasione di convivialità, dopo due anni di limitazioni dovute al covid. Un evento gioioso tanto atteso, ma voluto informale per favorire la socializzazione e la condividisione di esperienze, emozioni e progetti in corso, nonchè futuri, riguardanti il mondo delle disabilità. Soprattutto, abbiamo voluto festeggiare i donatori, che con notevoli sensibilità e generosità, in soli due mesi ci hanno permesso di trasformare un desderio -una necessità vitale- in realtà, seguendo un aforisma di un noto sociologo ebreo tedesco, che ben esprime il valore della cultura del donare:
“Non è ricco colui che possiede molto, ma colui che dona molto.”
(Erich Fromm, Francoforte sul Meno, 23 marzo 1900 – Muralto, 18 marzo 1980).
In una società fondata sull’accumulo continuo di beni materiali ecco il perchè è importante, per noi, premiare chi ha saputo valorizzare il nostro progetto, nonostante i tempi difficili di crisi, anche semplicemente dedicandoci attenzione. Visualizza qui l’Elenco donatori MAP 2022
I donatori, provenienti da varie parti del Friuli VG e del Veneto (da Trieste a Vicenza), hanno colto l’invito di raccontarci un po’ di sè e di come si sono avvicinati al mondo della disabilità. Ognuno, a suo modo, ci ha fornito un utilissimo spunto di riflessione su come affrontare e valorizzare le diversità in una società che tende ad escludere, nonchè ad eliminare tutto ciò che è imperfetto, come se fosse un disvalore. Un approccio etico perfettamente in linea con la visione di MAP: imparare ascoltando le esperienze delle persone che convivono con la disabilità per rendere più confortevole la progettazione di spazi ed eventi.
- L’ingegnere Mario Dal Passo, vicepresidente della Consulta Regionale delle Persone con Disabilità e delle loro famiglie della provincia di Pordenone, nonchè autore ed illustratore della Collana di favole arrivata ad undici volumi “LE PIU’ BELLE STORIE DI KIKXOO sulla vita di un draghetto, che è diverso dai suoi simili, ci ha illustrato un modo vincente per coinvolgere i giovanissimi e adulti, con l’obiettivo di stimolarli a comprendere le problematiche legate alle diverse abilità e ad abbattere le barriere soprattutto culturali.
Diffondendo i libretti contribuiremo ad insegnare all’accettazione dell’altro “diverso da sè”, ponendo l’accento sull’importanza della partecipazione di tutti, indipendentemente dalle proprie abilità. Gli interessati ad approfondire l’argomento e a richiedere gratuitamente i libri in formato cartaceo, possono contattare tramite la pagina Facebook di Mario Dal Passo, oppure direttamente l’associazione MAP. Gli eventuali contributi liberi saranno donati per sostenere iniziative di inclusione sociale.
Diffondendo i libretti contribuiremo ad insegnare all’accettazione dell’altro “diverso da sè”, ponendo l’accento sull’importanza della partecipazione di tutti, indipendentemente dalle proprie abilità. Gli interessati ad approfondire l’argomento e a richiedere gratuitamente i libri in formato cartaceo, possono contattare tramite la pagina Facebook di Mario Dal Passo, oppure direttamente l’associazione MAP. Gli eventuali contributi liberi saranno donati per sostenere iniziative di inclusione sociale.
- Federico Rosa direttore generale dell’azienda vicentina Abitat SIT e socio della Fondazione Fantastiche Dolomiti, con il quale la nostra associazione ha attivato un tavolo di lavoro sullo sviluppo di un’applicazione digitale, ha spiegato come le applicazioni per dispositivi mobili possano facilitare la vita quotidiana delle persone con disabilità e dei loro accompagatori, come ad esempio geolocalizzare un parcheggio riservato alle persone con disabilità o luoghi accessibili. Numerosi sono anche i finanziamenti pubblici e privati dedicati in quest’ambito anche per ridurre impatti negativi quali inquinamento ambientale ed incidenti.
- La dott.ssa Ursula Gioè, psicologa e psicoterapeuta, presidente del Centro studi Fisiologia Diencefalica Foundation Trust, di Pordenone, ci ha spiegato l’importante ruolo della psicologia nella società moderna. Da anni è impegnata nel farsi strumento per recuperare le proprie personali risorse interiori per vivere i piccoli e grandi eventi destabilizzanti della vita come opportunità di crescita, tutto ciò attraverso incontri individuali e/o di gruppo. Ci ha illustrato il suo metodo: l’Approccio sistemico bio-psicosomatico per l’elaborazione di un disagio che limita la vita quotidiana.
- Il dottore in scienze della comunicazione Mario Sommella, nostro associato esperto in accessibilità digitale nei test di siti web ed applicazioni smart, ci ha parlato della sua esperienza come non vedente e dell’importanza di migliorare l’Accessibilità digitale per poter consentire l’inclusione anche delle persone con questa grave disabilità e non solo. Abbattere le barriere digitali, al pari di quelle fisiche e mentali, sono azioni delle quali ne beneficerebbero tutte le persone, pensiamo ai non nativi digitali. Ci ha evidenziato la necessità di migliorare molti siti di enti pubblici e privati carenti sotto questo aspetto. Ha elencato alcune concrete difficoltà irrisolte nel trovare medici oculisti prescrittori di ausili tiflotecnici accreditati dal SSN affinché i non vedenti e ipovedenti possano usufruire degli ausili contemplati nel nomenclatore nazionale.
- La Civibank tramite i suoi incaricati ci ha consegnato un mega assegno di 950€ per ricordare il suo sostegno al nostro progetto “Viaggiare senza barriere in compagnia? Sì grazie al tuo aiuto!”, nato da un tavolo di lavoro dedicato alla mobilità ecologica ed inclusiva. Dario Pilot e Geretto Andrea delle filiali del Veneto e del Friuli VG ci hanno raccontato le esperienze personali nel volontariato e l’impegno crescente nel crowdfunding del gruppo bancario, nato a Cividale del Friuli. Ci hanno invitato ad esplorare il sito web per trovare ispirazione dai progetti finanziati e in cantiere in tutt’Italia grazie alla eccellente collaborazione con i consulenti di marketing strategico della Fondazione Idea Ginger.
- Gianfranco Curreli, nostro associato di vecchia data, affetto da emiplegia laterale sinistra, si è offerto di testare il sistema Triboda prodotto dall’azienda toscana Moretti. Ci ha illustrato la maneggiabilità del propulsore elettrico e come si collega alla carrozzina, tramite una flangia facilmente sfilabile come le ruote. La leggerezza (peso totale inferiore ai 15 kg) e l’estrema compattezza dei componenti facilitano la trasportabilità occupando incredibilmente poco spazio. Intraprendere lunghi viaggi per persone come lui ora non è più un problema, anzi un’occasione di gioia!
Infine, dulcis in fundo, ci ha onorato della sua presenza il presidente e fondatore dell’associazione Dis-equality Berti Bruss, venuto appositamente da Trieste accompagnato da Marina, la sua compagna di vita, per raccontarci come hanno affrontato i disagi della disabilità e sono riusciti assieme a rivedere la luce dopo un periodo buio ritrovando la voglia di vivere, non solo per se stessi ma anche allenando gli altri a superare i propri timori e limiti in un ambiente sano e divertente.
Il motto di Dis-Equality “Tutti diversamente eguali” è rappresentativo della visione dell’associazione: valorizzare le diverse abilità in un’ottica di squadra che, applicata al mondo sportivo della barca a vela, si propone come una palestra di vita per offrire alle persone con disabilità, e non solo, un modo emozionante di essere protagonisti della propria vita.
Berti ci ha raccontato il suo viaggio assieme ad un cieco totale di Pavia, Egidio Carantini, durato 76 giorni e 3750 miglia su un’imbarcazione a vela lungo le coste della penisola italiana, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi problemi della disabilità e delle persone ad essa legate. Da questa notevole esperienza è nato il libro –IO I TUOI OCCHI, TU L’ANIMA MIA– ed il progetto patrocinato dalla Lega Navale Italiana: AMARETERAPIA, un sistema di accessibilità ed inclusione continuativa delle persone con disabilità al mondo del mare.
FOTO: Un ringraziamento speciale al nostro associato Marco Caruso di Cervignano del Friuli, custode presso la Basilica di Acquileia, che ha immortalato diversi momenti dell’evento.
COME PARTECIPARE AI TAVOLI DI LAVORO MAP
Per iscriverti ad un tavolo di lavoro compila il seguente formulario indicando il tema d’interesse scelto tra i progetti in corso o proponendo un nuovo tema:
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Per facilitare la prenotazione del nostro sistema di mobilità abbiamo messo a disposizione un apposito formulario (al quale si accede dal link sottostante) con cui è possibile visualizzare e scegliere le date disponibili mensilmente da un calendario. Basterà dotarsi di un indirizzo email tramite il quale ricevere la conferma della disponibilità e le istruzioni per il ritiro del mezzo.
