REGISTRO UNICO DEL TERZO SETTORE (RUNTS)

Ricordiamo che il Codice del Terzo Settore introdotto a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106. (17G00128) entrò in vigore il 3/8/2017. Da questa data in poi numerosi decreti attuativi, del medesimo Codice, circolari ed orientamenti ministeriali hanno introdotto modifiche ed integrazioni. L’elenco dei riferimenti normativi è vasto, pertanto rimandiamo al sito web del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per ulteriori approfondimenti.

Vediamo per quali adempimenti sono stati prorogati i termini, affinchè le associazioni iscritte al RUNTS come la nostra APS, possano rimanervi registrate e godere dei relativi vantaggi fiscali.

Riunioni in modalità telematica (art.3, c. 10-undecies)

L’articolo 3 comma 10-undecies del DL 198/2022, il c. d. decreto Milleproroghe 2023, convertito con la Legge n 14 pubblicata in GU n 49 del 27 febbraio 2023 dispone che “all’articolo 3, comma 1, del Decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, le parole: “31 luglio 2022″ sono sostituite dalle seguenti: 31 luglio 2023”.

L’articolo 106 del DL 18/2020, il c. d. decreto Cura Italia, conteneva le “norme in materia di svolgimento delle assemblee di società ed enti”, disposte durante l’emergenza epidemiologica, che si sarebbero dovute espletare a distanza anche in assenza di espressa previsione statutaria, fino a quando “è in vigore lo stato  di   emergenza  sul territorio  nazionale   relativo   al   rischio    sanitario  connesso all’insorgenza della epidemia da Covid-19”.

Riepilogando: è stata prorogata fino al 31 luglio 2023 la possibilità per tutti gli enti, comprese associazioni e fondazioni, di svolgere in modalità di videoconferenza le assemblee nonché le sedute degli organi amministrativi e di controllo, e di fare, altresì, ricorso alle modalità di espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza. È quindi possibile svolgere le sedute in videoconferenza anche in assenza di una regolamentazione in tal senso nel proprio statuto.

Obblighi di trasparenza (art 22 bis)

Come noto, le Associazioni sono tenute ai sensi della legge 4 agosto 2017, n. 124, a pubblicare nei propri siti internet (o sulle proprie pagine facebook o sui siti della Rete Associativa) entro il 30 giugno di ogni anno, le informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva  o risarcitoria, agli stessi effettivamente erogati nell’esercizio finanziario precedente dalle pubbliche amministrazioni e che siano complessivamente superiori a 10.000 euro. In caso di inosservanza scattano le sanzioni pecuniarie. Per l’anno 2023 il termine per le sanzioni è prorogato al 1° gennaio 2024.

 

PER APPROFONDIMENTI

Consapevole della difficile interpretazione del Codice del Terzo Settore la nostra associazione ha messo a disposizione il seguente formulario per consentire ai propri associati di formulare proposte progettuali affinchè possano essere vagliate dai nostri consulenti in materia fiscale e legale.

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