La storia di TrustMeUp

Trust me up (dall’inglese: fidati di me) è italianissima ed è  nata nel 2018 come piattaforma di blockchain grazie ad un’encomiabile, quanto geniale, idea di due amici e colleghi Carlo Carmine ( ascolta l’intervista di Roberto Re) ed Angelo Fasola (ascolta l’intervista su Radio105), entrambi esperti in problem solving di elevate professionalità. Durante gli ultimi due anni di crisi, dovuta alla pandemia, l’omonima piattaforma ha assistito ad un incremento di adesioni proprio per la strategica sinergia tra il mondo del profit di qualità (e-commerce sostenibile) e del no profit (sociale) impegnato in progetti di elevato impatto, cioè in tutto il territorio nazionale e non solo.

Siglato l’accordo con MAP

La nostra associazione, grazie ad alcuni suoi associati esperti informatici, ha avuto l’opportunità di esplorare ampiamente il complesso ed affascinante mondo delle blockchain e così di apprezzarne la validità per sostenere le proprie iniziative in giro per l’Italia.
TrustMeUp ci è piaciuta subito: in primis, perchè è un sistema a cui sta a cuore la solidarietà, valore alla base di una società più accogliente, inclusiva e solidale. Non è un caso se nei nostri rispettivi loghi vi sia raffigurato un cuore.
La piattaforma TrustMe UP è uno dei migliori esempi di applicazione della tecnologia blockchain, poichè premia i consumatori virtuosi, sensibili verso le tematiche sociali ed ambientali: li trasforma da semplici consumatori, di beni e di servizi, in donatori e li incentiva ad essere sempre più attivi, vedremo in seguito come.
Crediamo che abbia notevoli potenzialità di contribuire allo sviluppo sostenibile ed equo della società: chi compra non soddisfa solo i suoi bisogni ma anche quelli della sua comunità! In segundis, abbiamo compreso e sperimentato quanto sia trasparente, tracciabile e soprattutto accessibile il sistema della blockchain per raccogliere fondi.

Il sito web di TrustMeUp appare intuitivo e chiaro. Si distinguono le sue due Anime: la sezione dedicata alle associazioni no profit (dove si possono vedere i progetti da sostenere) e quella alle attività profit (dove si trovano i negozi che mettono a disposizione una percentuale di sconto per sostenere le donazioni effettuate). Pertanto, dopo aver passato un lungo processo di selezione, finalmente mercoledì scorso, anche la nostra associazione è stata inserita nella piattaforma di TrustMeUp assieme a note associazioni come: SOS Villaggi dei Bambini e Fondazione Umberto Veronesi, solo per citare le prime elencate in ordine cronologico di registrazione.

Come funziona la piattaforma

TrustMeUp è l’unico sito di eCommerce dove gli acquisti online si trasformano in beneficenza “a costo zero”. Vediamo come funziona.

Ogni volta che facciamo una donazione, ad una o più associazioni presenti nell’elenco, per esempio di 10 euro, riceviamo 10 euro in sconti digitali (token) che possiamo utilizzare per fare degli acquisti scegliendo tra le aziende che fanno parte del circuito TrustMeUp.
E’ come se la donazione fosse avvenuta a costo zero perchè ci ricompensa. Allo stesso modo, mentre acquistiamo un prodotto, il negozio ci avvisa istantaneamente che se lo desidero posso mettere a disposizione lo sconto per fare una donazione. Se clicco e dono in quel momento, viene fatto uno sconto e faccio una donazione a costo zero.

Come sostenere le iniziative di MAP

La tecnologia della blockchain è un algoritmo sicuro poichè complesso e permette di registrare la transazione realizzata on-line dal sito web. Fare una donazione è semplicissimo: basterà essere dotati di un dispositivo intelligente, un account email, una connessione stabile ad internet, un conto corrente bancario ed, in fine, una carta di credito. Le modalità di versare i soldi sono due:

  • diretta: si entra nella sezione donazioni e si sceglie l’associazione no profit, ad esempio la nostra scheda dedicata alla nostra associazione (foto sopra), si compila il formulario scegliendo l’importo (minimo di 5€) e si ordina la donazione. Istantaneamente il sistema registra la transazione e la donazione arriva direttamente sul conto corrente dell’associazione. Il sistema invia instantaneamente tramite email una ricevuta al donante. All’associazione arriva il report di tutti i donatori e relativi contributi. Attualmente è possibile scegliere dall’elenco circa 80 associazioni.
  • indiretta: si entra nella sezione profit e si sceglie il negozio che offre il prodotto od il servizio desiderato. Si compila l’ordine, si perfeziona il pagamento e si sceglie a chi donare parte del denaro versato. Automaticamente il sistema restituisce dei PAC da usare come sconto sui fururi acquisti nel circuito. Attualmente in elenco vi sono circa 120 attività commerciali.

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